Ho percorso,
col dito i tuoi versi;
come spiato dal buco
nel bagno
in mutande; indegno
di tanta tenerezza
e schiavo io stesso
di tanta bellezza perversa
spaventata;
spaventosamente urlavi
il tuo
piu' puro
penetrante
sordo
piacere;
e ho pianto
spiato, spiante
nel bagno
in mutande,
indegno,
i tuoi pianti di cigno.