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Un dì indossai la
mia semplicità,
misi una gonna dai colori
dell' allegria e raccolsi i
capelli in ciocche di sale...
Ero pronta ad andare ad
una festa: Quella della mia
vita!
Varcai la soglia dell'Ingenuità
e trovai ad accogliermi
l'ipocrisia che nel vedermi
mi lusingò;
mentre la tristezza e la malinconia
bisbigliavano come zitelle...
Ad un certo punto l'Amore si sedette
accanto a me e la Gioia se ne
impossessò,
mentre il male era cupo e silenzioso...
Si aprirono le danze e il mio Amore
mi invitò a ballare,
suscitando rabbia e gelosia
in tutti gli invitati...