Lunga ombra d'anima,
dall'umido vento spogliata
di passioni ingiallite.
Smorzati volteggi,
leggeri si arrendono
all'apatico suolo.
Di un vizzo rancore
il cuor si allieta,
rendendo più dolce
questo silente morire.
Nella nebbia che cela
i contorni al mio viale,
a rilento cammino
su desideri stormenti,
sbriciolando così
ciò che rimane,
d'un amore infranto,
e del suo verde ricordo.