Mi piace ascoltare le mie amiche
che mi raccontano i piccoli avvenimenti quotidiani,
le grandi scelte, le paure e i dolori.
Cerco sempre di ricordare
quello che mi viene detto,
per me è come un piccolo regalo,
un pezzetto di vita che condividiamo.
Credo che dia una sicurezza in più
osservare che i miei occhi sono accesi di interesse
per un discorso ripreso,
dopo una sospensione.
Ho capito che questo comportamento,
per me normale,
non lo è per te.
Ti ascolto ore intere,
e tu non sei capace di rivolgere l’attenzione
alle mie parole per più di cinque minuti.
Faccio una pausa
e capisco di aver lasciato
parole al vento.
Mi riversi nuovamente addosso
tutti i problemi che mi hai già affidato.
Almeno servisse a qualcosa:
non ascolti nemmeno i consigli che dico per te.