Il tocco di un diamante
-la tua parola-
sulle mie rughe,
di esistenza astratta.
Con levigata cute
ricopri la mestizia,
quando l'autunno inumidisce il sole.
Gravido è il cielo,
trattiene a stento
-grappoli di nubi-
mentre una lenta goccia
si inanella trasparente
-fino a terra-
Ah... se potessi rovesciare il giorno...
rinascere follia, dea, oppure maga
circumnavigare in fretta il tempo,
uccidere lo spazio, amore,
-il mio tormento-