Sei sceso dalle
nuvole
dove ti avevo posto
mio sguardo
sei tra di loro
ora
a vagare dentro
apolide
Lei
sta morendo
tra le braccia della discordia
in bruscoli taglienti di vetro
la sua prossima
metamorfosi
L'ultima cronografia
d'un tassametro al capolinea...
Un deserto al limite dell'oceano
L'arca sarà pronta
per un tempo dalla nobile
specialità
e forse sarà ventre d'accoglienza
e forse solo soffio
d'incoscienza
Lascia cadere
remi
e sciogli
elastici
vesto pazzie liquide
mio sguardo
e t'attendo!