Disegnavo i suoi contorni
con le matite colorate della fantasia,
aveva gli occhi di sole,
i capelli di vento.
Correva forte la mia libertà,
aveva la voce e il sorriso sincero,
pagliuzze d'oro nello sguardo
e gote luminose di amicizia.
Scriverò di te,
dicevo,
quando ti cercherò lungo
quella strada battuta dal vento
e tu non ci sarai.
La tua risata sincera,
in un pomeriggio di doveri
mi ha fatto ripensare a ieri,
quando l'amicizia non si sceglieva
era lei che già ti aveva scelto.
Un salto nel tempo
e scoprire,
di essere in fondo rimasti gli stessi
che quella bambina dolce e schiva
è ancora quà...
Lungo le strade di questa vita,
al vento dei cambiamenti,
i sogni, a volte
ritornano realtà...