Queste sono le parole di un ignorante,
perchè nulla possono innanzi alla voce degli angeli,
vagano spaesate nell' eterno nulla,
poichè non possono descrivere la pura luce,
sono il solo potere dell' umile mondo terreno,
annientate dal celestiale verbo,
soavi e dolci potrai dire,
inutili innanzi all' incomunicabile.
"Non dimenticarlo mai
-me lo dice la quieta anima,
me lo dicono i lucenti occhi di lei-
il canto degli angeli.."