Io so a chi
somiglia il mio cuore,
oggi,
da quando non arde più
per te:
Ad uno scoglio su cui non
c'è reflusso e non batte
più marea,
ai margini di una battigia
sulla quale disegnavo sogni
colmi di incosciente ebbrezza;
mentre al fuoco soffiava
il vento...
Ma basterà la calda carezza
dell'estate a nascondere la
tua immagine
che perseguita il mio pensiero,
seppellendo le nostre impronte
sullo sfondo dei miei occhi,
prima che mi strappi
il cuore...