Ombre riflettono
luci d'un altro tempo.
Quando gli sguardi
vestivano giovinezza.
L'incoscienza mostrava
libertà d'amarsi,
senza pensieri
con un pizzico di follia...
Le corse sotto casa
stretti abbracciati...
Con la voglia di non lasciarsi
e di scappar via.
L'ora andava rispettata
alle otto di sera si rientrava in casa.
Un po' scontenti... Ma felici!
Nell'attesa di un nuovo incontro
tutte le volte...
Era come scoprire un altro mondo.
Il cuore in gola
il battito incessante,
erano baci e coccole
a non finire...
E la gente stava lì
a vederci ridere.
Non si ambiva
a far le quattro di mattina.
Ci bastava una gita al mare
gustare una granatina.
Seduti sul "muretto"
a ridere e chiacchierare.
Solo sul mitico CIAO
a fare un piccolo giretto.
Sguardi d'altri tempi...
Sono gli sguardi miei,
mentre i giovani d'oggi
non sanno cosa significhi
la parola semplicità...
Per me voleva dire
- Felicità -