Lesbia,
lecchi sempre
con la lingua infocata
dentro quella tua bocca spalancata.
Con le porte aperte
niente nascondi.
Ti piace più un guardone
che un amante.
Se nessuno ti vede
non godi felice.
Cara mia,
lo perdonerai
se non riuscirà a essere porco
come i tuoi pensieri.
Fatti guardare pure,
Lesbia,
sultana delle troie,
con la faccia nel sudore delle tue cosce:
dove c'è pelo c'è amore.
Lasciagli almeno
l'ultimo respiro
per uscire vivo
dal nodo delle tue gambe.