Avevo un pensiero e l'ho perso
è che l'ho dimenticato
è scivolato giù nell'imbuto dell'inconscio
facendo lo slalom tra le solitudini e i ricordi
sui fili elettrici dei neuroni stanchi
forse stanotte lo ritroverò
lo ritroverò in un sogno, quel pensiero.
Ho stazionato spesso il mio sguardo nelle tue iridi chiare
E altrettanto spesso ho provato a entrare
Ma ogni volta riflettevano solo me
Come avrei voluto vedere più TE, nei tuoi occhi e nelle cose che dicevi
Ma vedevo solo parole confezionate pronte all'uso
Destinate alla discarica delle cose inutili
Cose usa e getta.
Sento le luci vedo i rumori
E non per la prima volta
Nella pancia grigia di cemento di questa città
Ho paura.