Aspettando l'alba,
come un fiore innamorato della rugiada,
me ne sto attaccato alla tua faccia.
Il cuore ti cerca in una nuvola,
e tu invadi la mente come una dolce danza,
mentre distratta riposava.
Mi invento un'ora,
e ti ritrovo piantata e disegnata
nelle stelle lontane.
Divengo una balena
morta su una spiaggia
desolata, dove curiosi fanno capanna.
Poi mi alzo e trovo sulla mappa
la via di altri lidi e oceani
dove devo andare,
per non fare la fine
di una ruota sfilata dall' asse.