Le cicatrici dell'anima si imparano ad "amare"
con il tempo, quando riusciamo
a scorgerne solo i lati positivi
Solo una volta elaborati riusciremo
a capire che quel che è stato ieri
ci serve per oggi e ci servirà soprattutto domani.
Guardo le mie cicatrici,
grandi e piccole, superficiali e profonde,
vicino al cuore e lontano,
e mi rendo conto che mi sono servite
per guardarmi in ogni piccola sfaccettatura.
A questo servono le cicatrici...
affinchè ricordandole
ci togliamo un po' di pesi dal cuore e dall'anima,
per capirsi meglio.
E se a volte sanguinano ancora significa
che c'è del lavoro da fare,
magari solo ancora per un po',
magari ancora un po' di salita,
ma è così che deve andare,
perché si cresce solo al prezzo
di quelle piccole cicatrici...