L'avanzata dell'odio non tiene conto delle lacrime innocenti, di chi subisce soprusi e violenze. La tua poesia riesce in pochi versi a condensare le complesse emozioni legate ai problemi della guerra. Rimane purtroppo solo il silenzio! Bravo!
Ignazio
Mi piace, ermetismo che stimola riflessioni profonde e importanti. "... inebriata mortalità...", verso che "apre" varchi smisurati. Molto apprezzata, a rileggersi, ciao.