Desideri impossibili da soddisfare
nella malinconia autunnale;
compongo con auree piume di uccello,
brezze estive
e sorrisi di fanciulla
il variegato mosaico della vita.
Non comprendo l'irrazionalità
della legge universale
e vomito le mie speranze
e dico con bocca folle
delle molteplici facce dell'Essere.
Raccolgo spore nella foresta affaticata
e grido con voce lieve
dalle sfere luminose del meriggio
dilaniando la mia anima.