poesie » Poesia libera » Sonno d'autunno
Sonno d'autunno
Nel pulviscolo
l'eco scarna del mondo.
Chiuderò ogni poro
per non sentire.
Appoggiata
come giacca patetica
cedo
alle coltri ondeggianti
E danzo
alla nota fredda
di regioni lontane
Mani dischiuse
al labirinto
E giro.
Si centrifugano paesaggi
in scie veloci
e non sono più.
un altro testo di questo autore un'altro testo casuale
0 recensioni:
- Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
Effettua il login o registrati
- Si centrifugano paesaggi/in scie veloci/e non sono più.
Bellissimo questo annullamento, che ricorda la danza dei Sufi. "l'eco scarna
del mondo sparisce", per raggiungere l'essenza. Brava Aradia!
- versi che inducono a riflettere sul passare del tempo.

Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0