Non credevo fosse possibile tanto disagio,
come quando le ali dei tuoi sospiri
non hanno tempo, non hanno più fiato,
e si credono sole in un universo
di meccanismi instabili, in cui hai paura
di compromettere l'avvenire.
Ma dietro a ogni ferita ci sentiamo meno soli,
dietro ogni rimorso un po' più liberi,
e quando pioveranno stelle
sulle case del passato, il finire
sarà come il partire per le vacanze.
Good bye amici miei.
Forse ci ritroveremo in una nuvola
o nel sogno di un grembo materno,
e canteremo come angeli all'inferno.