Sono una nuvola nel cielo d'inverno.
Sono una nave nel mare in tempesta.
Son la regina di un re senza nome.
Piango per gente che non conosco,
rido se soffro eppur non mi ammalo.
È la mia stessa forza che mi ammala.
Cara Letizia, ti ringrazio per la tua capacità di sapere esprimere con delicatezza i sentimenti profondi dell'animo umano che io condivido. Con simpatia e stima. Rosarita
Sarei portato a dire che questi versi sono il risultato della serietà del pensare. Un linguaggio diverso dal convenzionale, dallo schematico; leggere il corpus delle sue espressioni, mi far considerare con nostalgia un certo bisogno d'astratto che invade la brava Letizia Salerno.
Con versi musicali hai saputo descrivere il cammino della tua esistenza e il ruolo speciale che hai verso il creato e verso i tuoi simili. La tua è una poesia ricca di valori. A presto rileggerci. Rosarita
Anonimo il 16/12/2010 12:49
Poesia breve che ha, cmq un suo senso ben radicato.. io la trovo interessante, un ottimo viaggio alla riscoperta di se stessi..