E mi manca la vita
quel sospiro che si sdraia
furtivamente
sul letto del mondo.
Come un albero
che ha perso
tutte le sue foglie
ho freddo.
Con gli avanzi
della natura
cerco di tratteggiare
i lineamenti del tuo volto,
la forma dei tuoi occhi
lo spessore delle
tue labbra.
Non mi riesce:
non ho esperienza di te
ma di questa attesa solenne
che incatena la mia volontà
amputa la gioia
mi fa sentire
naturalmente a
metà