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Il pane

Mia nonna abitava un casolare
posto ai piè del monte
d'argentei ulivi circondato.
Tutto in quel remoto tempo
era nel segno della pace, soavi
i profumi della semplicità del cuore
lenzuola bianche dell'animo
lavate con la liscivia
profumate dalla lavanda in fiore.
Ricordo che sia a pranzo
che a cena, solea ella lasciar
la porta aperta
in fondo alle scale
e la sera prima di coricarsi
scendeva a chiuder tutte le stalle
tranne la cascina.
Poneva lì, sul fresco fieno una coperta
un pezzo di pane e una bottiglia di vino.
A me sovente ripeteva
che sia a pranzo che a cena
bisognava tener la porta aperta
per il povero ed il viandante
ospiti graditi alla nostra mensa
o se invece, giunti fossero a tarda notte
nella cascina trovar riparo e sostentamento.
Con voce dolce mi insegnava:
-Ricordati, bimba mia
che Gesù cammina sulle vie del mondo
è il povero, è il viandante,
non lesinare mai a Dio
tuo fratello, un pezzo di pane-

 

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0 recensioni:

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12 commenti:

  • Ugo Mastrogiovanni il 05/12/2010 10:51
    Quando la poesia profuma d'altri tempi, i versi sono tutti protesi all'augurio di un'alba interiore nuova, un chiarore non offuscato da luci fatue, una voglia di pane fresco e generoso, come quello di questa splendida e indimenticabile nonna.
  • Anonimo il 05/12/2010 09:37
    il tuo cuore è pregno d'amore come quello di tua nonna, è stata un'ottima maestra che insegna vita, condivido pienamente ed divulgo il tuo pensiero con tutta l'anima Amica mia un bacione Salva.
  • karen tognini il 04/12/2010 21:27
    Bravissima..è bella...
  • Dolce Sorriso il 04/12/2010 18:57
    straordinaria... magnifica.
    Lori sei un incanto
  • Giacomo Scimonelli il 04/12/2010 18:30
    chi mi ha preceduto ha già detto tutto...
  • Anonimo il 04/12/2010 18:28
    onore alla tua bravura..
    sei grande...
    kiss
  • - Giama - il 04/12/2010 14:36
    semplicemente fantastica!
    grande Lor!
    ciao gia
  • rea pasquale il 04/12/2010 14:22
    Tutto è bello in questa poesia e tutto è perso purtroppo.
    Ricordi commoventi
    Bravissima
    Un abbraccio
  • Vincenzo Capitanucci il 04/12/2010 13:00
    Gesù...è quel viandante povero... che cammina sulle strade polverose del mondo...

    Bellissima L'or... mi ricorda... ma quando Ti abbiamo dato da mangiare.. quando Ti abbiamo dato da bere...?...
  • calogero pettineo il 04/12/2010 12:43
    immaggi, sensazioni e colori
    che riempivano la vita
    di una dolce fragranza
    senza l'egoismo odierno
    bella.
  • enrico casciani il 04/12/2010 12:26
    la trovo di grande tensione sociale; fuori da schemi prestabiliti ma dentro quel senso antico dell amore per il prossimo e per il rispetto delle altrui necessità. Oggi più forte in questo mondo meschino e gretto. Poi se mi permetti, ma senza spocchia, avrei cassato alcune parole ridondanti e cambiato la posizione di altre. ma questo è solo un dettaglio in una poesi in cui mi ritrovo
  • Alessandro Moschini il 04/12/2010 09:35
    Io credo che tutti dovremmo ricordarci più spesso dell'insegnamento di tua nonna Loretta. Se invece di lamentarci e con cupidigia cercare di arraffare tutto ciò che possiamo ci guardassimo intorno scorgeremmo che nel mondo ci sono persone meno fortunate di noi.
    Un abbraccio. Buon fine settimana.

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