Nell'eterno rifluir del tempo,
torna ancor per l'uomo,
di Dio il Natale.
O ingrata umanità beata.
Dell'Amor la sorgente,
ancor per te si attarda
tra la terrena gente.
E, incessantemente Nasce...
nella solita grotta dell'indifferenza nostra
nella solita mangiatoia dell'egoismo nostro
nella solita persecuzione dell'uman peccatore.
Tuo Padre e Tua Madre
sol dell'Amore unico segno,
e dell'umanità al suo posto
'l bue e l'asinello.
Verbo della Vita,
impossibil da scoraggiare,
impassibil continui,
verso Gerusalemme,
a camminare.
Ancor ti innalzeranno
sul legno della Croce
del nostro odio i chiodi
spengendo la tua Voce.
O Antico dei Giorni,
o Eterno innamorato,
misericordioso perdona
quest'uom peregrino
d'egoismo assetato.
Lo Spirito infondi
in questo animo malato
sol così, con la Fede,
'l ritorno a Casa è assicurato.