Scriverò di te
Bianca, come la neve
quando il tempo
avrà depositato le tracce
del suo passaggio su di me
e non avrà mai intaccato
il tuo ricordo che
si è fermato bimbo, come allora.
Parlerò dei tuoi boccoli,
del tuo ingenuo sorriso,
delle tue corse verso
le stelle, del tuo viso,
di quella poesia che recitavi
a memoria,
dell'abito bianco della Comunione,
del profumo dei gigli,
della casa vicino alla chiesa,
della tua dolcezza,
dei tuoi giochi fatti di sassi
e di fantasia
e di quel lontano
giorno che ti ha portato via.
Da quella foto sorridi,
Bianca, come la neve
ed il ricordo che si è posato
sul mio cuore,
parlerai di me, con gli angeli
che il tempo ha consumato il mio cammino
lungo quella strada bianca,
del dolore.