Rannicchiato
nelle lettere
prestatemi dal cuore
le poche che pesano
davvero,
impazzito nella "O" dell'odio
che centrifuga il sangue
stretto dalla "S" serpente
di solitudine e sofferenza,
steso in fresca "F"
di felicità e fiducia
godo del sole
dalla "A" finestra
d'amicizia e amore.