Chi siede accanto a me
sulla poltrona rossa numerata
a seminare spilli, cocci e disappunto?
E lasciami godere lo spettacolo
di una donna rapita dalla tua follia.
It's wonderful, it's wonderful, oh yeee.
E adesso voltati, come sai fare tu
Vessami mucho amor, brucia il menu
di tutti gli stereotipi educati
poetici struggenti sdolcinati
dell'amor sacro e dell'amor profano.
Metti in scena il tuo corpo e il pentagramma
della tua voce bruna che s'inarca
nega disprezza s'accanisce
ma con il fuoco della sua energia
urla sei mia, sei mia, sei mia.