Una favola esce
dalle pagine di un ricordo,
dai risvolti del cuore,
mi fermo ad ascoltare la sua voce
che narra di una storia d'amore.
Il venti dicembre si colorava
di bianco e confetti,
in un giorno lucido di raso e di gioia
e quell'emozione che chiudeva la gola.
Una promessa
incisa nel tempo che è fuggito via
sapore dolce, amaro
di confetti e di nostalgia.
E ogni anno torna, quella pioggia di riso
a riportare un ricordo e un sorriso.
Quel principe non aveva un regno,
ma un nobile cuore
e quella principessa ricca,
ma solo d'amore.
Quella fiaba
ha i tuoi occhi amore mio
e in quella fiaba d'amore,
ci sono anch'io.