ho il maledetto vizio di svegliarmi vivo
con tutti quei futili giganteschi pensieri
che affolano la mia mente e non c'è lassativo
che mi faccia digerire questi enigmi troppo seri
collocato stivato etichettato
la testa vuota penzola sull'orlo del baratro
non si vede fine non si vede fondo
tutto nero intorno e confondo
storie e glorie negli occhi di un vagabondo
lo sapete che siamo noi il problema e non il mondo