Nella grotta
Gesù bambino,
Maria e Giuseppe,
scaldati dal bue e l'asinello,
per strada pastori e contadini
coi loro carichi di doni,
e poi orafi e mercanti,
portaacqua e portavino,
ed i Magi con oro,
mirra e incenso,
tutti fedelmente
a seguire la cometa.
Il presepe m'appariva completo,
quand'ecco un baleno,
perché non metter lontano
dal Bambinello pure gli increduli,
i curiosi e gli scettici che aggravati
dal peso del loro dubbio
si chiedevano, cosa fare.
Coperti dall'ombra d'una palma,
tre statuine ho accostato,
che di sguincio, osservano il Natale.