Livido e freddo
il mattino sbadiglia
stropiccia gli occhi cisposi
ancor stanchi
rintronato dall'orgia
di botti e sorrisi ubriachi.
Si leva sul cortile deserto
disseminato di chiazze annerite
di coriandoli sporchi
di bengala bruciati.
Sei qui
sei arrivato col solito carico
di illusioni
accolto dalle stesse idiote speranze
che accolsero già i precedenti.
Nuovo anno!
Tra poco
verranno a spazzare
raccoglieranno i pochi botti inesplosi
-L'orgia è finita-
penso
mentre ripongo un bengala
scordato nella scatola.
Non ho voglia di accenderlo
lo farò forse più tardi.
O il prossimo anno.