Sto a mezz'aria, sospeso
tra il cielo e la terra. Nuoto
nell'atmosfera rarefatta
di una sublime irrealtà.
Mi manca il gravame
della bieca razionalità
che spietata decapita
ogni sogno sospetto.
Ogni illusione è più vera
di un dogma di fede,
l'allucinazione diventa
amabile compagna
di una non casualità
al limite dell'assurdo.
Non fatemi scendere:
lasciatemi veleggiare
in questo strato sottile
di una ennesima dimensione
che mi sono costruito
per riuscire a sopravvivere!