S'alza un vento freddo
innalzando muri d'indifferenza,
scritto il tuo nome sulla brina,
si scioglie come neve
scivolando lieve lungo il margine
del tuo sentire,
su un asfalto che odora di letame e fiele.
Un'illusione di nero vestita
muore nella mente,
su labbra che mai
hanno pronunciato la fine,
mai ci fu un incontro, né un addio
in quel cuore illuminato
da un sole senza raggi.
Fermo sull'uscio il cecchino
ha preparato il suo fucile,
solo un colpo in canna,
sicuro e deciso colpirà
dritto al cuore.
Sei tu il debole, dai forti sentimenti,
innamorato dell'amore
che spiazza, che vincola
in parole che trafiggono e poi uccidono.
L'amore è un sentimento,
ha bisogno di deliri,
d'emozioni forti...
di stabilità e fermezza,
non di nero fumo...
che sporchi le bianche dita.