Nel cielo spicca uno spicchio di luna.
Signore, che fortuna!
Tu ci illumini pure
nella notte più oscura,
per liberarci dalle paure
di fronte agli incubi
e tenebrosi spettri,
che si affacciano sui appannati vetri.
Ci rassereni nei tormentosi sogni,
esaudisci i nostri bisogni.
Sei Imma, che canta la ninna nanna,
come una mamma al suo lattante,
non ci lasci mai soli,
nemmeno per un istante.
Ti chiamo Abba, papà premuroso,
pensando a te serenamente riposo.
Ti amo, Signore, Dio della vita,
soltanto il tuo è un amore infinito.