Esaltata sia la follia pura dell'atomo umano,
di cui sintomo, la mente d'arbitrio vago
si fonde con l'anima,
contesa dell'io immaginario,
dell'immaginario essere corona di vittoria.
Ancella dell'assennata vita,
ah! son folle io che della mia esistenza
ne faccio una poesia,
e mi stupisco ancor del sole che sorge
e della luna la notte
ave follia pura della vita,
mi hai vinto e te ne rendo onore.