Nulla scuoteva l'antiche membra
dalla quiete del tempo,
Il corpo stanco, come un fiore appassito
non reagiva agli scalpitii della mente.
Le passioni, le voglie
i ricordi di fuochi non ancora bagnati,
scorrono senza risposta
tra le mani stanche.
Le rughe si ergono
Tra le linee del viso
come schiaffi al sogno di eterno.