Se avessi avuto la forza di reagire
quando dovevo e avrei dovuto
forse adesso non piangerei
per un amore non vissuto.
Troppe le paure che mi circondavano,
troppi gli ostacoli da superare per lui,
troppe le spiegazioni che mi chiedevano
e invano
adesso mi pento.
Mi dicono che non l'amassi abbastanza,
che forse non ho lottato fino in fondo,
ma come potevo competere con l'altra,
lei, quella di sempre.
Forse ero davvero per lui la luce, l'allegria,
quante volte alle mie orecchie ha sussurato la sua felicità,
ore interminabili passate uno difronte l'altro solo a guardarci,
a scambiarci sensazioni, odori.
Ripetendomi che quello che ama meno non soffre,
lo lasciato andar via
credendo di fare la cosa giusta,
ma il cuore non ne è assolutamente convinto,
come dargli torto.