Ho sognato di te
che tra luce suadente,
mi guardavi silente.
Ho sognato di te
che con mano vibrante,
mi volgevi tremante.
Nefasto delirio di un diavolo senz'ali
che brama, che sogna, che vive senza eguali.
Leziose catene legano la sua anima;
non danno dolore,
ma un marchio a fuoco hanno impresso nel suo cuore.
Momenti invocati,
tra canti di notte e fiori rubati.
Momenti legati
tra voci confuse di docili muse.
L'assapora ormai, di fuoco s'alimenta
l'inebria il suo profumo, lo trascina, lo tormenta.
Sospiri mutati, di pura passione
struggente è il bagliore, la luce t'incanta
rapito è il suo nome, d'amore si vanta.
Pericoloso è il sapore;
tra vesti di un angelo, d'ebbrezza si nutre,
d'emozioni si scopre.