-107"Vivo" -La giornata della memoria-
Paura
di guardarsi allo specchio
Riconoscersi
solo nei gesti quotidiani
Sicurezza
della normalità
Non pensare agli anni...
Poi...
All'improvviso un temporale
La memoria torna
Dirompente
Un numero sul braccio
Tutto il rifiuto del pensiero
Ritorna...
Con crudezza
Inclemenza
Rivedi il tuo sguardo
Risenti le voci
Rivivi l'odore acre...
Non c'è perdono
non c'è giustificazione
Lo specchio si rompe
mille scaglie
si conficcano nella carne
Lacrime libere
finalmente scendono
Nessuno mai
potrà percepire
il dolore resta vivo
vivo...
vivo...
Come vivo è ancora
il tuo cuore
viva
è questa lacrima
nonostante tutto...
Vivo!
(UMILMENTE scritta in occasione della giornata alla memoria)