E la farsa
si è conclusa.
Il si, anche se risicato,
si è affermato.
Ancora una volta
hanno vinto i potenti.
Evviva i potenti!
Anni di lotte, picchettaggi,
scioperi, manifestazioni,
scontro con i celerini,
duri,
per ottenere un diritto,
strappare un successo;
con la farsa del voto,
buttati nel cesso.
Eravamo in diecimila
nel sessantotto,
terroni,
con la valigia di cartone,
quattro stracci,
salame e pane casareccio.
Negli occhi un miraggio:
"la catena di montaggio"
Extracomunitari
della Nostra terra,
boicottati, additati, scansati;
barboni lavoratori,
le notti a Porta Nuova
o sotto gli androni.
Emigranti per costrizione
da terre martoriate,
rapinate, affamate,
da voi potenti.
Prepotenti!
Cuori e menti
ad elaborare
ricatti ed amenità,
calpestando la Storia
e rimasuglio di dignità.