Quella serpe
che invece
di strisciare,
intorno
al melo
andava
Eva
a provocare,
su questa terra
pascer ancora
va,
con sembianze
di volta in volta
mutando,
spesso e volentieri
con panni clericali,
mantelli imperiali,
o frac presidenziali.
Abbandonando il concetto di serpe tentatrice che faccio fatica ad immaginarlo anche se offre mele o cose succulenti... dalla serpe istintivamente si fugge e chi non fugge.. sia pure una Eva ha colpa non per prendere la mela ma per superare l'istinto datole dal Supremo di ritirarsi ed evitare... Caro Don Pompeo la rima è uscita bene ma focalizza l'essenza dell'uomo sempre in cerca di "peccati" che lo umanizzino e davanti al peccato io lo scategorizzo e mi rimetto ad una scaletta gnomica più biblica.. tanto per non giudicare
La serpe...è sempre al lavoro.. muta di pelle...è una forza di evoluzione divina...
Bravo Don... anche se a volte le sue forme ci sconcertano... sappiamo che nell'universo tutto..è un Si destinato a profonda... rivelazione dell'essere..