Stelle, voi che lassù brillate
nell'immensità del cielo
l'una vicina all'altra
e ai miei occhi
sembrate una lunga scala
che mi conduce a Dio.
Poi scriverei su tanti,
ma piccoli pezzettini di carta
una piccola preghiera per chi soffre
e la incollerei su ogni stella.
Chiamerei poi il vento
affinchè ad una ad una
le faccia volare in alto,
sempre più in altro,
dove la mano pietosa di Gesù
le raccolga tutte
e le stringa sul suo cuore.
Chiuderei i miei occhi
e con il mio cuore
reciterei una preghiera:
" Gesù, nella notte di S. Lorenzo
prendi tutte le stelle che ti ho donato
e mandale nelle case
di tutti quelli che soffrono,
così la loro luce brillerà
nella tua luce
e nella luce di Dio."