I ricordi iniziano a sbiadire e perdono forma.
La paura di non riuscire più a distinguere
i lineamenti del tuo viso mi paralizza.
Resto immobile seduta nel silenzio di questa
stanza che mi avvolge l'anima,
mentre vorrei piangere e urlare al mondo
la mia rabbia.
Adesso riesco ad ammettere
a me stessa la verità:
noi non esistiamo.
Io e te siamo al di là del mondo.
Siamo solo due corpi che si incontrano
per darsi piacere, due anime vaganti in
cerca di emozioni.
Siamo fuoco che brucia,
siamo brividi lungo la schiena,
siamo parole mai dette.
Siamo il senso che non c'è,
siamo sorrisi negati,
siamo baci mai dati.
Siamo pioggia che batte nei vetri,
siamo sogni infranti,
siamo stelle che non brillano.
Io e te siamo amara tristezza,
siamo quella consapevolezza di
essere tutto e niente...