E quando tu vorrai
vento del Sahara,
accarezzami
come fossi una duna.
Granelli i miei pensieri
da te rapiti,
dispersi col silenzio del deserto
che li tramuta
in sogni proibiti.
Soffia e
riportami il tuo caldo respiro
vaga nell'universo...
raccontami
dove s'è perso
il sole
amante delle dune.
Sussurrargli di donare
i suoi raggi alla luna,
affinché illumini
misteriose
sagome di sabbia,
addormentate sotto la notte
alberata di stelle.
Diamanti che negli occhi brillano
e
di dolcezze
ammantano il silenzio,
amante e consigliere
dei miei pensieri.