È un incessante pieno e vuoto
il fascino per la strada
la culla suadente del mare
se mi riposa nel sangue
gli occhi della mia solitudine
quando abbracciano il silenzio del mondo
è riempirsi e svuotarsi
di paura, occhi e memoria
è fuoco che danza
è togliersi tutto
per intingere di indaco la mente
e vestirsi di poesia
quando mi guardi
quando mi pensi
quando mi posi in un angolo
o mi ricopri di premure e attenzione
è tutto così pieno
tutto così niente
quando poi ti allontani
ed allora ti chiedo:
bevimi e rimani.