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Io e la luna

Mesta la luna mi osserva. mentre mi spoglio
degli ingombranti vestiti, dei veli -
di giorno devo ubbidire, tacere,
ma la notte è mia, sono finalmente io-

un giorno lascerò questo Paese,
sarò libera e forse correrò,
vestita lieve,
al tuo bagliore,
mia luna -

 

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6 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Anonimo il 24/03/2012 16:10
    Classico binomio uomo-luna. Direi nostalgica.
    Molto bella, complimenti.
  • rosanna gazzaniga il 07/02/2012 09:34
    Profonda, bellissima lirica. Una malinconia soffusa in questi versi, l'anelito di un'anima che si sente costretta in ruoli che condizionano, e che sa che solo abbandonando il mondo sarà davvero sè stessa! Stupenda Grazia, bravissima!

6 commenti:

  • Anonimo il 09/05/2011 11:45
    Hai ragione, la luna è complice dei nostri gesti e divide i nostri segreti, bella poesia! E grazie per il commento alla mia!
  • Gianni Di Salvatore il 18/02/2011 19:35
    bellisimo guardare il cielo, e incrociare cn lo sguardo la luna
  • calogero pettineo il 16/02/2011 14:28
    bisogna aver la forza di cercare il proprio posto anche con il sole e non sole nella notte.
    piaciuta.
  • Vincenzo Capitanucci il 16/02/2011 11:04
    ritrovarsi nella notte solo con se stessi.. e volare..

    Molto bella.. Grazia..
  • Giacomo Scimonelli il 16/02/2011 08:24
    la notte... finalmente sono io...
  • silvia leuzzi il 15/02/2011 22:25
    Intensa esprime tutto l'affanno della nostra condizione femminile, in un paese che non ci stima e non ci consente di evolverci in maniera degna e decorosa. Bella complimenti

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