Quando ti trovo immerso
nel tuo breve sonno della sera
sulla poltrona,
così debole, così fragile,
indifeso come un bambino
provo per te una tenerezza infinita,
rivivo in un attimo la nostra vita,
non facile
e mentre ti sveglio con lievi carezze
sui capelli bianchi e piccoli baci
tu mi abbracci con dolcezza.
La mia voce interiore ti dice:
Aspettami!
Sai che non so stare sola
il tuo amore mi protegge
dalle bestie e dalla solitudine.
Teniamoci per mano nell'ultimo tratto di strada.
Insieme.
Ancora.