Ricordo che bello fu
quel mare d'argento,
sotto un cielo plumbeo
ed al freddo del giorno.
Ma a un pallido sole d'inverno
piacque mutare in un tappeto verde
quel mio bello specchio
con vista sul tutto.
Ricordo una coppia su quel lungomare;
ricordo un qualcuno, lì appresso, a pensare,
e stava lì fisso, lo sguardo sull'acqua.
Si volse, e negli occhi potei indovinare,
leggergli l'animo ed i sentimenti
ch'egli provava a tal meraviglia,
dalla pace della tavola argentea
al turbamento che lo insidiava.
Egli, quel mare,
la coppia:
l'osservavo io,
e quando restò solo
tutto intesi
e me ne andai.