Ho sentito la tua voce nella mia testa
risuonava come fosse musica
e il telefono risultava attaccato
al mio cuore per sentirti meglio
svegliarmi così ha riempito di miele
una giornata grigia e cupa
così come doni colori,
li puoi anche estrapolare.
Anima vaniosa un fiore ti offro,
e nella guancia te lo passo.
Torno indietro a dicembre
mentre sfoglio i nostri ricordi
e tu continui a cercarmi
tra una voce ed un passo.
Il vento fa danzare il tuo corpo
la tua voce risuona nella testa
mentre spedivo a te,
l'ennesima lettera.
Siamo diversi punto.
Ed io adoro il nostro essere diversi,
donami colore e offrimi tesori
abbracciami coccolami.
Ho visto, la tua faccia nella mia mente
quasi fossi nella stessa via.
Volevo poterti sfiorare, la gente non capirebbe
e ucciderebbe questo mio.
Ma la musica ridonda il Sole e tu
stai attento ai particolari così mi
fai vibrare ora, con te ora.
Non è semplice, nè difficile,
c'è sempre,
quel momento in cui respiro con te.
Con te, con te.