Cercali, sono nuvole che passano in cielo
vengono, vanno, ma tornano sempre
Ascoltali, sono nell'urlo ribelle del vento che diventa
sussurro, respiro, speranza,
Afferrali, sono raggio di sole che risveglia i rami
Rispettali, sono nei ricordi di un fiume che muore nel mare
Accettali, sono gli occhi di chi fugge un dolore,
nella clandestinità di chi urla il suo nome
Curali, come il cielo accarezza le stelle, asciugando
le ciglia di un giorno, cullando la notte con i suoi temporali
Accoglili, come la terra accoglie la vita e la morte e il suo mistero,
come gli occhi una lacrima e la bocca un sorriso
Costruiscili di sentimenti e fa che possano diventare
pilastri per cementare diritti
Aspettali, come la sabbia attende l'onda che ingoia paure
che sorprende di estati
Cantali, fa di essi la colonna sonora dei tuoi giorni
Rincorrili fino alla fine anche se non avrai più fiato, perché
non possano diventare un rimpianto
Guardali, non sono trasparenti anche se sono aria
dei tuoi respiri
Scrivili sulle pagine dei tuoi silenzi
Non tradirli e se lo faranno loro
non abbandonarli mai
... I sogni