In catartico volo
svincolata da statica catalessi
l'anima mia
non è più la medium
che ogni giorno
invocava lo spirito
di te
che caro fosti al cuore
assecondando la mia nostalgia...
ancora
ti desideravo
desideravo parlarti
e nutrire il sogno
con le tue calde parole
credendo che niente altro
avesse fatto bene
al mio spirito, al corpo
alla mente
se non il pensiero di un tuo
lungo bacio
a quietarmi.
Or che tutto s'e dissolto
consapevole d'averti
per sempre perduto
con amarezza lascio
sulle sponde del Lete
con tributo di sangue
l'anima di ciò
che fu amore.
Che presto raggiunga
l'isola dei Beati
ed in pace riposi!
Ciò che è morto per sempre tace...
e chi vive si da pace...