Questa è la storia di un bambino,
molto legato al suo cagnolino.
Paffutello e roseo in viso,
conquista tutti con un sorriso;
è sereno e spensierato,
e felice d'esser nato.
Poco distante, accanto al suo giardino,
c'è un'altra casa e un altro bambino,
sfortunato e mingherlino,
sempre affamato come un pulcino.
Le guance pallide, scavate,
le gambe sottili un po' incurvate;
gli occhi malinconici e tristi:
"orizzonti sognati mai visti!"
"Mischia bene il mazzo di carte"
perché lì è nascosta la sorte!
A chi esce un fante, a chi un asso, a chi un re,
ma quando nasci non sai che carta tocca a te!
La vita però non è una partita a carte,
e non si può lasciare il destino in mano alla sorte,
in un paese civile e moderno,
non si segnano i punti su un quaderno,
non si aprono le porte solo ai vincitori,
né si permette a fanti e re di essere padroni,
ma dà a tutti i numeri inferiori,
gli stessi diritti e gli stessi valori.
Un paese è civile quando tutti i cittadini,
salgono e scendono gli stessi scalini,
quando i bambini di ogni razza e colore
cantano insieme la stessa canzone.
Doniamo un "jolly" a chi ne ha bisogno,
affinchè per ognuno si avveri il suo sogno.